
Cos’è la consulenza oncogenetica?
Con il termine CONSULENZA ONCOGENETICA si indica un colloquio con un medico allo scopo di identificare fattori di rischio par tumori a trasmissione ereditaria o su base genetica. E’ un processo informativo attraverso il quale non solo i pazienti affetti da tumore ma anche i loro familiari ricevono notizie relative alle caratteristiche della malattia stessa, alla modalita’ di trasmissione, al rischio di ricorrenza e alle possibili strategie preventive e terapeutiche.
E’ importantissimo sottolineare che essa si affianca e non sostituisce la sorveglianza clinica o VISITA SENOLOGICA, anzi è la contemporanea esecuzione delle due pratiche che riesce a fornire una valutazione completa del rischio personale (familiare e non) di potersi ammalare di tumore mammario o ovarico.
E’ durante la visita infatti che viene eseguita la prima parte della consulenza oncogenetica con il riscontro dell’eventuale rischio familiare da approfondire ma anche (oltre ad eventuali sintomi e segni clinici già presenti e riscontrabili con la palpazione e l’ispezione mammaria) la valutazione di altri fattori di rischio (come ad esempio lo studio delle caratteristiche ormonali, il sovrappeso/obesità, la storia riproduttiva, l’assunzione di alcuni tipi di farmaci ed altro ancora).
Con il termine CONSULENZA ONCOGENETICA si indica un colloquio con un medico allo scopo di identificare fattori di rischio par tumori a trasmissione ereditaria o su base genetica. E’ un processo informativo attraverso il quale non solo i pazienti affetti da tumore ma anche i loro familiari ricevono notizie relative alle caratteristiche della malattia stessa, alla modalita’ di trasmissione, al rischio di ricorrenza e alle possibili strategie preventive e terapeutiche.
E’ importantissimo sottolineare che essa si affianca e non sostituisce la sorveglianza clinica o VISITA SENOLOGICA, anzi è la contemporanea esecuzione delle due pratiche che riesce a fornire una valutazione completa del rischio personale (familiare e non) di potersi ammalare di tumore mammario o ovarico.
E’ durante la visita infatti che viene eseguita la prima parte della consulenza oncogenetica con il riscontro dell’eventuale rischio familiare da approfondire ma anche (oltre ad eventuali sintomi e segni clinici già presenti e riscontrabili con la palpazione e l’ispezione mammaria) la valutazione di altri fattori di rischio (come ad esempio lo studio delle caratteristiche ormonali, il sovrappeso/obesità, la storia riproduttiva, l’assunzione di alcuni tipi di farmaci ed altro ancora).